AMI – ADVANCED MODALITIES OF INTERACTION

Il progetto “AMI: Advanced Modalities of Interaction” (Asse 1, azione 1.1.3. del Programma Operativo Nazionale «Imprese e Competitività» 2014-2020 FESR, con codice F/050398/01-03/X32), favorisce lo sviluppo di un nuovo modello di promozione e valorizzazione del museo, mediante l’ideazione, lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni tecnologiche e di innovative modalità interattive, in grado di incrementare gli elementi culturali ed esperienziali di una visita museale, rendendo intelligente un ambiente statico e tradizionale.

AMI - ADVANCED MODALITIES OF INTERACTION

Le principali attività realizzate sono state finalizzate:

 

  • all’analisi dello stato dell’arte e del fabbisogno tecnologico di un museo tradizionale, per delineare le linee guida e gli scenari di fruizione necessari alla progettazione delle soluzioni tecnologiche e dei modelli/canali di comunicazione da utilizzare
  • allo sviluppo di modelli di rappresentazione e gestione della conoscenza, per favorire l’incremento dei processi di catalogazione multimediale delle opere
  • all’adozione di soluzioni tecnologiche, per innovare l’ambiente museale e arricchire l’esperienza fruitiva dei visitatori
  • alla realizzazione di un modello di profilazione utente, per poter porre al centro dell’esperienza museale le necessità, le preferenze e i gusti dei visitatori, disegnando profili utente dinamici e adattivi, a supporto di tecniche di multimedia recommendations e storytelling, che permettano all’utente di ricevere items appropriati al suo profilo
  • all’applicazione di tecnologie e modelli di comunicazione basati sulla profilazione dell’utente museale, per recepirne comportamenti e preferenze, al fine di personalizzare la creazione dei contenuti e favorire il coinvolgimento del visitatore.

 

Attraverso tecniche innovative di comunicazione, il progetto AMI: Advanced Modalities of Interaction mira, dunque, ad attivare nuovi processi di trasmissione culturale, che possano coinvolgere e stupire il visitatore, andando ad arricchire la sua esperienza sensoriale.

SOGGETTO PROPONENTE

  • NAOS CONSULTING S.r.l., in qualità di Capofila

ATI

  • CONFORM – Consulenza Formazione e Management S.c.a.r.l.
  • DSU – Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Federico II^ di Napoli.

IL PROGETTO

  • Asse 1, azione 1.1.3. del Programma Operativo Nazionale «Imprese e Competitività» 2014-2020 FESR, con codice F/050398/01-03/X32, approvato e cofinanziato dal MISE

COSA ABBIAMO REALIZZATO

La CONFORM S.c.a.r.l., ha coordinato gli Obiettivi di Ricerca:

“Tecnologie e modelli comunicazione in un Museo 3.0”,  finalizzato a:

 

  • sviluppare un modello di Museo 3.0 in cui la comunicazione che deve essere multi-canale, realizzata in base al comportamento dell’utente finale e basata su un motore di profilazione e raccomandazione che permetta di erogare i contenuti in funzione delle informazioni fornite e/o ricavate dagli utenti, in modo da “rispondere” alle esigenze, agli obiettivi e agli interessi degli stessi
  • utilizzare i canali del social networking sia per raccogliere informazioni relative al profilo utente, sia per la promozione museale in modo da costruire e generare contenuti differenziati in grado di favorire una fruizione coinvolgente da parte del visitatore

“Validazione ed integrazione dei risultati in contesti reali”, finalizzato a:

 

  • sperimentare le metodologie e le applicazioni propotipali messe a punto nel corso del progetto AMI
  • validare i tool implementati
  • individuare dei business model in grado di soddisfare i requisiti di sostenibilità
  • effettuare la disseminazione dei risultati del progetto contribuendo in modo significativo al raggiungimento dei risultati attesi di progetto, con l’ideazione, progettazione e realizzazione di diversi prodotti, visionabili e in alcuni casi anche scaricabili dalle diverse sezioni del portale di cui ne ha curato la realizzazione e implementazione.

In particolare:

I DIMOSTRATORI

Nella sezione denominata “I Dimostratori”, al fine di sviluppare e realizzare un nuovo modello di comunicazione e promozione museale, è possibile consultare i quattro Dimostratori individuati dal Progetto AMI, quattro location d’eccezione del panorama campano (Museo Civico Gaetano Filangieri – Na, Fondazione Circolo Artistico Politecnico – Na, Morra de Sanctis – Av e Torella dei Lombardi – Av).

Nello specifico, per il Dimostratore del Museo Civico Gaetano Filangieri è stato realizzato anche un Museo Interattivo , con un Tour a 360° tra le sue sale, che consente di navigare tra i magnifici tesori custoditi dalla Sala Agata Moncada e dalla Biblioteca. Il visitatore potrà:

 

  • accedere una sezione a scorrimento del Museo Filangieri, realizzata tramite immagini in parallasse
  • una sezione di navigazione interattiva in 3D, unTour virtuale a 360° del “Museo Civico Gaetano Filangieri”, consultabile direttamente qui , dove il visitatore potrà visionare i contenuti d’approfondimento (testuali, audio, foto, video, pdf, oggetti 3D, ecc.) mediante l’utilizzo di marker grafici interattivi, disposti in corrispondenza delle opere da consultare, richiamati dal back end del museo virtuale e/o dalla piattaforma DATABENC ART, organizzati in base a quattro differenti target di profilazione utente: bambino, adolescente, adulto, esperto.

Per quanto riguarda le sezioni dedicate ai prodotti realizzati da CONFORM S.c.a.r.l. è possibile visitare direttamente le quattro aree dedicate

Nella sezione denominata “AMIGAME”, è possibile scaricare la Visual Novel dal titolo “IncontrArti“, un videogioco d’avventura interattiva che permette al giocatore di vivere un’affascinante storia d’amore e di corteggiamento e utilizza, come ambientazione, i quattro dimostratori del progetto AMI. Il giocatore potrà scegliere cosa dire o fare nei diversi bivi narrativi che influenzano la trama, per arrivare, alla fine della storia, ad imparare anche alcune curiosità e nozioni su ognuno dei quattro dimostratori sui quali è stata realizzata la sperimentazione del progetto AMI, grazie alle quali potrà raggiungere, o meno, l’obiettivo del suo romantico appuntamento.

Nella sezione denominata “AMIKIDS”, è possibile accedere a videogiochi, giochi da tavolo e fumetti pensati per favorire l’avvicinamento dei bambini al mondo dell’arte. Tutte le immagini dei videogiochi riproducono, in grafica cartoon, dipinti, sculture, reperti archeologici e particolari dei dimostratori AMI, permettendo così al bambino di approfondire le proprie conoscenze sul mondo dell’arte, divertendosi. Inoltre, per due dei minigame è stata prevista anche la possibilità di scaricare e stampare istruzioni, materiali e immagini, al fine di consentire per promuovere non solo il sano utilizzo delle tecnologie, ma anche il ritorno alla manualità da parte delle nuove generazioni.

 

I due Giochi da tavolo, “Fila… al Museo” e “Arte in Circolo”, ispirati alla logica del tradizionale gioco dell’oca, permettono di arricchire ulteriormente l’esperienza di fruizione di un museo, offrendo uno strumento in grado di coniugare momenti didattici (education) e ludici (entertainment), al fine di favorire l’approfondimento delle conoscenze acquisite dai piccoli visitatori durante la visita ai due dimostratori (“Museo Civico Gaetano Filangieri” e “Fondazione Circolo Artistico Politecnico”).

 

Sfruttando appieno anche il potenziale delle nuove tecnologie, il giocatore, infatti potrà visualizzare in realtà aumentata, con l’App MediAR, scaricabile dall’App Store e dal Google Play Store, alcune delle opere presenti nei due dimostratori utilizzati per la sperimentazione, inquadrando con il proprio dispositivo (Smartphone/Tablet) un tag visivo presente sulle carte di gioco.

 

I due Fumetti “Le Avventure di Aitano” (Prima Parte e Seconda Parte) consentiranno di far conoscere al piccolo lettore le location e le opere del Museo Civico Gaetano Filangieri e della Fondazione Circolo Artistico Politecnico, attraverso uno strumento che lo coinvolga e lo appassioni alla delle vicende di un buffo “munaciello” che, per una serie di eventi improvvisi e straordinari, si trasformerà in un vero e proprio Super-eroe dei Musei.

Nella sezione denominata “AMIMOVIE”, è possibile visionare le produzioni audiovisive (video interattivi, spot, docufilm) realizzate per favorire la conoscenza delle location museali attraverso la diffusione di contenuti, sviluppati secondo i modelli di profilazione, che rispondano a modalità di narrazione innovative, ispirate alle tecniche dello storytelling e alle logiche di coinvolgimento attivo, attraverso l’integrazione di contenuti di approfondimento sui dimostratori oggetto della sperimentazione, liberamente fruibili dagli utenti durante la visione.

 

I video interattivi sono stati realizzati per i dimostratori di Morra de Sanctis e Torella dei Lombardi, per far conoscere i due piccoli borghi irpini e quanto realizzato dai partner di Progetto con la sperimentazione.

 

Gli spot sono stati realizzati per comunicare i 4 dimostratori “Circolo Artistico Politecnico”, “Museo civico Gaetano Filangieri”, “Morra de Sanctis”,  “Torella dei Lombardi”,  e diffondere gli output del progetto, ovvero: l’app AmiAR, la visual novel “IncontrArti”, i minigame e i “giochi da tavolo”.

 

 Il docu-film ContaminArti, dedicato alla Fondazione Circolo Artistico Politecnico, è nato dalla volontà di raccontare, la storia della Fondazione, permettendo all’utente di comprendere il suo legame con la città di Napoli e la cultura napoletana.

La sezione denominata “AMITECH”, contiene Applicazioni per Smartphone e Tablet in Realtà Aumentata, Modelli 3D, Scan tridimensionali, che il Progetto AMI ha messo a disposizione dell’utente. In particolare, in questa sezione, è possibile scaricare “AmiAR” un’Applicazione per mobile, che consente al visitatore, grazie alla Realtà Aumentata e alla CG, di vivere da protagonista una caccia al tesoro ambientata in una location museale. In particolare, il fruitore può immergersi all’interno delle due esperienza di gioco realizzate: una basata sul dimostratore “Museo Civico Gaetano Filangieri”, dal titolo “Il sogno del Principe di Satriano”, e l’altra dedicata al dimostratore “Fondazione Circolo Artistico Politecnico”, dal titolo “Alla ricerca di Myriam”.

 

Dopo aver scaricato l’applicazione sul proprio device (Apple o Android) e scelto il profilo con cui giocare (bambino, adolescente, adulto o esperto), il fruitore potrà risolvere gli enigmi, la cui difficoltà e il relativo lessico sono stati sviluppati e differenziati secondo i modelli di profilazione. Le soluzioni degli enigmi saranno opere presenti all’interno della location prescelta, da inquadrare con la fotocamera per poter fruire di contenuti aggiuntivi in AR come le animazioni delle opere stesse che, grazie alla realtà aumentata, prenderanno vita.